Le gengive infiammate e sanguinanti non sono un problema che interessa solo gli adulti, ma anche i bambini. La gengivite è un problema comune anche in età infantile e non va mai sottovalutata.
Se il tuo bambino lamenta gengive rosse, infiammate e sanguinanti,il consiglio che ti possiamo dare è di portarlo in studio per una visita. Non c’è da preoccuparsi, non è un disturbo grave di per sé, ma non va assolutamente trascurato.
Ti aiuteremo a spiegargli cosa c’è che non va e come curare il disturbo. Vi daremo anche dei consigli per prevenire la comparsa della gengivite in futuro.
Da cosa però può essere dipeso l’arrossamento e l’infiammazione delle gengive? Scopriamolo nel prossimo paragrafo.
Quali sono le cause delle gengive infiammate nei bambini
Come gran parte dei problemi, in età infantile soprattutto, la causa più evidente della gengivite è una cattiva igiene orale. Non lavarsi bene i denti comporta, la formazione di placca e il proliferare dei batteri nel cavo orale.
Questi ultimi, se non vengono eliminati con lo spazzolamento, aggrediscono anche le gengive, che per tutta risposta si gonfiano, diventano rosse e sanguinano con facilità.
Il sanguinamento delle gengive con lo spazzolamento è infatti un segnale inequivocabile di scarsa igiene e pertanto deve portare l’attenzione al problema.
Come curare e prevenire la gengivite nei bambini
Prevenire è sempre meglio che curare, questo si sa, motivo per cui vi condividiamo alcuni preziosi consigli che possono aiutarvi a evitare la comparsa del disturbo.
Per aiutare il tuo bambino a prevenire la gengivite, è necessario che:
- impari a lavarsi correttamente i denti con costanza;
- non mangi troppe caramelle o altri cibi zuccherati;
- usi uno spazzolino elettrico con testina rotante per il lavaggio dei denti. È infatti ampiamente dimostrato che lo spazzolino elettrico è in grado di rimuovere circa il 50% in più di placca batterica rispetto a uno manuale, anche se a usarlo è il genitore.
È consigliabile, inoltre, insegnare al proprio bambino l’uso del filo interdentale. Esistono fili interdentali montati su delle forcelle con un manico facile da impugnare e più semplice da utilizzare da parte di un bambino.
Non in molti lo sanno, ma già dai primi mesi di vita, per esempio, è importante pulire le gengive con delle garzine umide, passandoli su di esse dopo il momento della poppata. Questa piccola accortezza, già dai primi mesi di vita, può aiutare la comparsa di problemi come la gengivite.
Insegnare al tuo piccolo a mantenere pulita e fresca la bocca è molto importante, fin dai primi anni di vita.
La gengivite può passare da sola?
La gengivite non è un disturbo passeggero che può auto-risolversi. La causa scatenante è la placca batterica e se questa non viene rimossa al più presto, farà sì che la gengivite diventi di fatto un disturbo cronico. L’unica cosa che può risolvere l’infiammazione è l’eliminazione della causa scatenante, ovvero la placca batterica.
Cosa fare per sfiammare le gengive del bambino?
L’utilizzo di tecniche e rimedi fai-da-te non è mai una buona idea quando si parla di salute e salute della bocca in particolare.
L’utilizzo di un collutorio ad azione antisettica e disinfettante per alleviare il dolore bruciante derivato dalle gengive infiammate può sembrare una buona soluzione, ma non è risolutivo del problema.
L’unica soluzione efficace è effettuare una seduta d’igiene orale, in cui non solo viene rimossa la placca batterica – azione che non può essere fatta a casa -, ma viene spiegato al tuo bambino come lavare correttamente i denti per evitare che possa ricomparire in futuro.
Una seduta d’igiene e un controllo ogni 6 mesi sono infatti fondamentali per i bambini, così da consentirgli il mantenimento di una bocca sana e pulita.
Ti aspettiamo e ti aiuteremo a risolvere il problema.